PATTI – Il 26 e 27 settembre “L’orchidea dell’Unicef”.
Il 26 e 27 settembre, dalle 9 alle 20, è in programma “L’orchidea dell’Unicef”, giunta all’11^ edizione, promossa dal Comitato Italiano Pro Unicef, manifestazione che, a Patti, ha la sua “anima” in Mariella Gerlando, che da tempo si spende affinchè simili attività possano avere il riscontro che meritano.
L’iniziativa era programmata per il 21 e 22 marzo scorso, ma fu rinviata per il lockdown; sarà ospitata in un gazebo in Piazza Marconi e, probabilmente, in altre due postazioni sistemate davanti la Cattedrale “San Bartolomeo” e la chiesa di San Nicolò di Bari.
L’intento è raccogliere fondi per poter far fronte alla malnutrizione di tanti bambini che, spesso, porta alla morte. Con tali fondi, infatti, si provvederà all’acquisto di alimenti terapeutici pronti all’uso Rutf (Ready to use therapeutic foods), che permettono ai bambini di recuperare peso in poco tempo.
“Tale terapia – sottolinea l’Unicef – viene amministrata per otto settimane, per uscire dalla fase di pericolo di vita. In questo poco tempo il bambino riprende particolarmente peso e la sua vita viene salvata”.
“Con il contributo di 15 euro – spiega Mariella Gerlando – pari ad un’orchidea Unicef, si potrà garantire l’acquisto di 60 bustine di alimento terapeutico. 15 euro, infatti, è il costo di una settimana di terapia nutrizionale per quattro bambini e, grazie alla somministrazione di latte terapeutico, si salva la vita di sei bambini”.
L’auspicio è che, nonostante il difficile momento, anche stavolta i pattesi rispondano con grande generosità, esprimendo con un piccolo gesto la loro solidarietà.
Nicola Arrigo
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