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PATTI -”Ricordando Rossella”. La cerimonia di premiazione dell’8ª edizione del concorso

PATTI -”Ricordando Rossella”. La cerimonia di premiazione dell’8ª edizione del concorso
Dicembre 14
16:20 2017

L’aula magna della scuola media “Pirandello” ha ospitato la cerimonia di premiazione dell’8ª edizione del concorso “ricordando Rossella”, promosso ed organizzato dall’Istituto Comprensivo 3, con in testa la dirigente Marinella Lollo (“Anche quest’anno – ha evidenziato – abbiamo voluto riflettere sul senso della vita per essere promotori della vita”) e la professoressa Mariella Scardino. Ricordando, appunto, il sorriso e la solarità di Rossella Rampulla, docente di Educazione Fisica prematuramente scomparsa, a 47 anni, il 14 dicembre 2009, la manifestazione ha offerto ancora una volta l’occasione per riflettere sull’importanza della donazione.

Rossella, infatti, con la piena collaborazione del marito Massimo e dei figli Simone e Matteo, ha permesso, donando i proprio organi, a quattro persone di tornare a vivere. “Sapere che Rossella vive in altri – ha sottolineato attraverso un messaggio video il marito Massimo – ci dà speranza e forza; sapere che per alcuni il dono di Rossella ha significato vita è motivo di immensa gioia”. “Tutti – aggiunge – siamo donatori e riceventi; è indispensabile creare la cultura del dono”. Concetto ripreso dal dottore Francesco Puliatti, Dirigente Coordinatore della “Donazione e trapianto di tessuti” del Policlinico di Messina: “Dire no alla donazione è un gesto strano. La donazione è l’unica strada possibile per regalare agli altri ciò che non mi serve più e che, invece, agli altri serve per continuare a vivere”.

Sul tema della donazione si sono soffermati anche, intervenendo con un video, le dottoresse Alessandra Fontana e Claudia Vittori e l’infermiera Annalisa Capelli dell’Asst “Papa Giovani XXIII” di Bergamo, e Valentino, un trapiantato di cuore nella stessa struttura ospedaliera. A proposito di trapiantati, toccante è stata la testimonianza di Gaetano Alessandro, trapiantato di cuore nel 2014, grazie ad un donatore di Longi, Corrado Lazzara. “Io – ha detto – sono lo scrigno per custodire il cuore. I donatori sono eroi, donare gli organi è dare un senso alla morte”. “L’altro – ha rimarcato l’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Patti, Valentina Campana, – è un valore aggiunto per noi, da accogliere ed aiutare. Da ciò nascono gesti grandi come quello di Rossella e dei suoi familiari che non si sono inariditi di fronte ad un evento tragico”.

Su come sia trattata la donazione nella letteratura si è soffermato il professore Michelangelo Gaglio, che ha preso spunto da una frase di Marziale: “Avrai sempre solo quello che doni”; “Il dono – ha aggiunto – è un atto di offerta senza tornaconto” ed ha concluso citando gli auguri che don Tonino Bello – che era iscritto all’Aido – rivolse in occasione di un Natale: “Vi auguro di avere la nausea di una vita egoistica e il desiderio di un’esistenza di donazione”. “Iniziative come questa – ha messo in risalto il sindaco Mauro Aquino – servono a un’attenta e consapevole sensibilizzazione sulla donazione, che è un gesto d’amore in un momento drammatico. Farlo con la presenza dei ragazzi è ancor più importante e significativo”.

In ultimo è intervenuto don Enzo Caruso, parroco di Brolo, il quale, partendo dalla considerazione che “Gesù Crocifisso è il dono per eccellenza perché ha dato tutto se stesso”, ha evidenziato come “noi nasciamo dall’amore, noi viviamo di amore e anche nella morte non siamo soli perché avvolti dalla luce di Dio. Solo l’amore resta. La nostra sfida è quella di fare della nostra vita, proprio come Rossella, una storia in modo da saperla raccontare e che valga la pena sia ricordata”.

Ad avvalorare ulteriormente l’iniziativa e a dare ancor più corpo al senso profondo del dono, Nicola Calabria e Paolo Donzì hanno donato all’Istituto “Pirandello” due defibrillatori, che saranno utilizzati nelle palestre. Era una assoluta necessità – ha affermato la dirigente Lollo – e ringraziamo di cuore questi donatori per il loro gesto di grandissima generosità”.


Si è, quindi, proceduto, alla cerimonia di premiazione del concorso. Per la Scuola primaria (poesia sul tema della donazione degli organi), il primo posto è andato alle classi 3^ A e B dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di San Piero Patti; il secondo ad Alessia Rottinoi ed il terzo a Giada Raffaele. Menzioni speciali alle classi 5^ A e B del plesso “Milici” e a Flavia Aquino. Per la scuola secondaria di primo grado (video-messaggio), primo posto per la III^ B, secondo per la I^ B e terzo per la III^ tutte dell’Istituto “Pirandello” di Patti. Infine, per la scuola secondaria di secondo grado (realizzazione di un blog o spot pubblicitario o cortometraggio), primo posto per la III^ B del Liceo Classico “Vittorio Emanuele III” di Patti e secondo per le classi I^ e II^ A e I^ B dell’Indirizzo “Chimica e Biotecnologie Sanitarie” dell’Istituto “Borghese Faranda” di Patti.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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